Lastre in cartongesso. Lastra in cemento alleggerito e rinforzata con fibra di vetro, progettata per essere applicata sia verso l'interno sia verso l'esterno.
“ACUSTIC PUR MIX” è un manto bistrato con cimosa adesiva di 100 mm, per l’isolamento dai rumori di calpestio composto dall’accoppiamento di un pannello ecologico fonoassorbente della densità di 100 kg/m3 spessore 7 mm altezza 1050 mm, realizzato dalla agglomerazione di poliuretani espansi flessibili ottenuti dal recupero degli scarti derivati dalla produzione o di prodotti giunti a fine vita con un contenuto superiore al 70%, e una massa elastoplastomerica del tipo SBS (-15°C) del peso di 3 kg/m2 . Un’eventuale variazione di colore dell’aglomerato di poliuretano non va ad inficiare le prestazioni acustiche dello stesso.
Prodotto costituito da un filo di acciaio zincato a Norma UNI EN 10025 e serve, nella realizzazione di controsoffitti, come collegamento dei ganci con molla per profili alla soletta portante. L'occhiello è piegato a U, distanza 15 mm.
Pannello autoportante battentato due lati fonoisolante e fonoassorbente, “ACUSTIC RC®”, formato dall’accoppiamento di due strati di lana minerale spessore 20 mm, densità130 kg/m3 , con interposta una massa plastomerica 7,5 Kg/m2 nominale.
Pannello composto dall’accoppiamento di una lastra in cartongesso RB 13 e una massa ad alta densità di EPDM. Si utilizza “GESS FON GUM®” nelle pareti divisorie e nelle controsoffittature, al fine di aumentare la massa superficiale di detti sistemi costruttivi, ottenendo ottimi risultati nell’isolamento acustico con spessori ridotti. L’EPDM può essere accoppiato anche ad una lastra di gessofibra della densità di 1150 Kg/m3 o ad una lastra di LADURA PLUS densità 1025kg/m3 , ottenendo con quest’ultima un miglioramento di 1-2 dB.
Utilizzato nelle controsoffittature e/o contropareti in aderenza. Utilizzabile con profilo montante C/15/48/15 e C/27/48/27 a bordo arrotondato. Distanza dal bordo del profilo alla struttura portante: 5 mm.
ACUSTIC FIBER® è un materiale composto da un tessuto in poliestere coesionato mediante agugliatura meccanica, accoppiato ad un tessuto non tessuto nero. Utilizzato come isolante acustico sotto parquet/laminato flottante e in LVT (Luxury Vinyl Tiles) con sistema di posa a incastro, sia nelle nuove costruzioni che per la bonifica di solai esistenti tramite la posa diretta sopra al pavimento finito. Vista la sua alta traspirabilità é indicato per i pavimenti con impianto a riscaldamento.
Prodotto realizzato in acciaio zincato utilizzato nella costruzione di controsoffitti. Il posizionamento dell'accessorio avviene per accoppiamento sull'ala della putrella. Al gancio verrà fissato il relativo pendino.
Lastre in cartongesso. Lastra (Tipo EH2 secondo EN 520) con ridotta capacità di assorbimento totale d'acqua (inferiore al 10%) e assorbimento superficiale (inferiore a 220 g/m²) specifica per ambienti con particolari condizioni igrometriche.
Lastre in cartongesso. Lastre a bordo assottigliato. Lastra (Tipo DFI secondo EN 520) a coesione del nucleo di gesso migliorata nei confronti dell'incendio, grazie alla presenza di additivi speciali nel nucleo di gesso, fibra di vetro e vermiculite.
E’ costituito da un filo di acciaio zincato a Norma UNI EN 10025 da utilizzarsi nella costruzione di controsoffitti. L’occhiello è piegato a “V”, distanza 20 mm.
Prodotto costituito da un filo di acciaio zincato a Norma UNI EN 10025 e serve, nella realizzazione di controsoffitti, come collegamento dei ganci con molla per profili alla soletta portante. L'occhiello è a 90° rispetto il tondino.
Utilizzato nelle controsoffittature a doppia struttura, serve da aggancio e blocco fra la struttura primaria e quella secondaria con profilo montante C/27/48/27 a bordo schiacciato.
Lastre in cartongesso. Lastra (Tipo EH2 secondo EN 520) con ridotta capacità di assorbimento totale d'acqua (inferiore al 10%) e assorbimento superficiale (inferiore a 220 g/m²) specifica per ambienti con particolari condizioni igrometriche.
Lastre in cartongesso. Lastre a bordo assottigliato. Lastra (Tipo DFI secondo EN 520) a coesione del nucleo di gesso migliorata nei confronti dell'incendio, grazie alla presenza di additivi speciali nel nucleo di gesso, fibra di vetro e vermiculite.